È settembre e a settembre che si fa? Si ricomincia a scrivere in maniera precisa e ordinata sull'agenda.
Il mio amore smodato e folle per la carta, i quaderni e le imprese fallimentari mi ha portata, alla fine dell'anno scorso, a farmi l'agenda da sola. L'ho subito battezzata col nome altamente evocativo di “Agenda bislacca”.
Agenda bislacca si concludeva sul più bello, a fine giugno, per il semplice motivo che, pur avendo ella la presenza scenica di un monolite, avevo terminato le pagine a mia disposizione. È stata quindi ribattezzata con prontezza
“Agenda bislacca parte I – i primi sei mesi della mia nuova vita”.
La mia religione interiore mi impedisce però di iniziare alcunché a luglio.
Quindi ho dedicato qualche sera della mia estate, finestre aperte e Gilmore Girls a farmi compagnia, a preparare
Agenda bislacca parte II
settembre/dicembre 2016 - la fulgida bellezza dell'autunno
Agenda
Bislacca è dotata di pratico planner
mensile
|
Nonché
di semplicissimo planner
settimanale.
Miomipony approva. |
Un passaggio su Pinterest, come sempre, è obbligatorio, se si cercano al contempo ispirazioni e senso di inadeguatezza. Se solo oso scrivere “journaling” , inizio a chiedermi perché non abbia intrapreso la carriera dell'illustratrice fin dalla più tenera età.
Riabituarsi ai propri scarabocchi è dura. Così come barcamenarsi tra planner stratosferici e Filosofia del Bullet Journal, tra agende iper decorate e sostenitori del minimalismo estremo, appoggiando l'una e l'altra causa in contemporanea.
La
funzione primaria di un'agenda è offrire luogo di riparo
a
strickers, washi tapes e mai sopito spirito infantile. |
Dopo un po', scopro che non sto cercando soltanto idee per un'agenda fai-da-te, no: sto cercando me stessa. Ogni sezione che aggiungo all'agenda è un pezzo di anima che viene allo scoperto.
Nessuno al mondo potrà convincermi del fatto che segnarmi l'umore giorno per giorno non mi farà diventare all'improvviso una persona più equilibrata, ma vuoi mettere la soddisfazione di assegnare ad ogni stato d'animo un colore diverso? O di sapere quanti giorni al mese dedico all'esercizio fisico? (zero).
Mi armo di penna e righello e subito mi sento una bambinetta alle elementari, la mano sporca di inchiostro e un'improvvisa quiete nella testa.
Alla fine, come al solito ho scoperto che la mia grafia rimane caotica e i miei tentativi di disegno raffazzonati, ma poco importa.
Agenda bislacca parte II ha una sua coerenza e soprattutto pesa come un normale quaderno, cosa non da poco quando sei abituata a portartene nella borsa almeno 3, assieme a libri e altre amenità.
Agenda
Bislacca non rinuncia allo stile
e indossa una copertina personalizzata creata da Artefatti Clod. |
È stupenda! E ti auguro di mettere a frutto tutti i desideri nascosti e di fare le cose che aspettano da tempo.
RispondiEliminaTi abbraccio
Francesca
Grazie Francesca! Ti abbraccio tantissimo!!!
EliminaMi piace un sacco! Sono sempre alla ricerca dell'agenda perfetta per me, ne ho disegnata e stampata una ad anelliche funziona (a parte l'altezza, circa tre centimetri!) - ma per il 2017 andrò a caccia di quaderni capienti . Grazie ��
RispondiEliminaMa grazie a te Alessandra! :) Io ho iniziato a farla da sola proprio perché non trovo mai quella perfetta per me (e perché in fin dei conti è divertente)...il problema è proprio quello di volerci inserire troppe cose e di trovarsi con un'agenda ingombrante!
EliminaBuona ricerca del quaderno, so che sarà un momento impegnativo ;)